La sentenza del Tribunale del lavoro di Torino che ha dato ragione a Foodora ha avuto una notevole eco sulla stampa nazionale. Riportiamo qui alcuni stralci di alcuni degli articoli che sono apparsi a seguito della vittoria di Foodora nella controversia che la vedeva opposta a sei rider che sostenevano di essere lavoratori dipendenti e non autonomi.
Il Sole 24 Ore
11.04.18
Rider di Foodora “licenziati”, il Tribunale respinge il ricorso
l Tribunale del lavoro Torino ha respinto il ricorso di sei fattorini di Foodora, un’azienda tedesca di consegna di cibo, che avevano contestato l'interruzione improvvisa del rapporto di lavoro dopo la partecipazione a una mobilitazione nel 2016. Il verdetto nega di fatto l’esistenza di un rapporto di subordinazione, attribuendo ai giovani lo status di lavoratori autonomi. I legali dei riders, come l’azienda chiama i propri corrieri, hanno annunciato l’intenzione di appellarsi alla sentenza.
Secondo i legali dei rider riferisce il Sole24Ore il rapporto che legava i rider all'azienda «aveva le caratteristiche del lavoro subordinato, anche se loro erano inquadrati come collaboratori autonomi»
Dal canto loro, i legali di Foodora negano qualsiasi rapporto ufficiale. «Non c'è alcun rapporto di subordinazione. Da un lato manca l'obbligo di lavorare e dall'altro l'obbligo di far lavorare». Così l'avvocato Ornella Girgenti, che con i colleghi Paolo Tosi e Giovanni Realmonte rappresenta Foodora, la società tedesca di food delivery, nella causa civile intentata da sei fattorini che contestano l'interruzione improvvisa del rapporto di lavoro, arrivata dopo le mobilitazioni del 2016 per ottenere un giusto trattamento economico e normativo. «Erano i rider a decidere quanto e quando dare disponibilità e l'azienda non si è mai vincolata a far lavorare. Non c'è scritto da nessuna parte che il rider deve offrire una disponibilità minima», continua Girgenti. «Molti fattorini, all'ultimo, soprattutto nei giorni di pioggia in cui le richieste di consegne sono tantissime, rinunciavano ai turno, senza preoccuparsi di cercare un sostituto, senza scusarsi»
Corriere Torino
12.04.18
Processo Foodora a Torino, respinto il ricorso dei rider. «Sono lavoratori autonomi e non dipendenti»
La multinazionale tedesca della consegna di cibo a domicilio vince la causa intentata da 6 fattorini in bici che denunciavano la subordinazione del rapporto di lavoro
Per il tribunale di Torino i «rider» (fattorini in bici) di Foodora sono collaboratori autonomi non legati da un rapporto di lavoro subordinato con l’azienda. La decisione arriva al termine della prima causa che ha messo in discussione i principi della Gig Economy, l’economia dei lavoretti da tempo libero. Il giudice ha dunque respinto le richieste degli avvocati dei sei rider della multinazionale tedesca specializzata nella consegna di cibo a domicilio.
Il Post
12.04.18
Cosa ci dice la sentenza di ieri su Foodora
È stata la prima del suo genere in Italia, e ha fatto parlare di nuovo della difficoltà di regolamentare la cosiddetta "gig economy"
Mercoledì, il Tribunale del lavoro di Torino ha emanato la prima sentenza italiana su Foodora, l’azienda tedesca fra le più importanti che si occupano di consegne di pasti a domicilio. Il Tribunale ha respinto il ricorso di sei fattorini che avevano intentato una causa contestando l’interruzione improvvisa del rapporto di lavoro con Foodora, decisa dalla società dopo le proteste del 2016 per chiedere un trattamento economico e normativo più equo. In sintesi, il giudice ha stabilito che i fattorini non sono dei dipendenti di Foodora ma dei lavoratori autonomi, e che di conseguenza l’azienda tedesca può decidere in ogni momento di interrompere il rapporto di lavoro.
Secondo gli avvocati dei sei fattorini di Torino, alle valutazioni sul contratto vanno aggiunte considerazioni etiche: per loro i lavoratori di Foodora vengono «[…] dovevano essere reperibili in maniera costante e continuativa e, tramite un’applicazione, erano monitorati, tracciati e valutati in ogni loro mossa. L’app era una sorta di braccialetto elettronico con cui prendere punti per riuscire a mantenere il proprio posto in azienda». Giovanni Realmonte, uno degli avvocati di Foodora, durante il processo ha risposto a queste accuse sostenendo che «l’applicazione utilizzata sullo smartphone poteva accedere, attraverso il gps, soltanto al dato sulla geolocalizzazione, istantaneo e non memorizzato».
Di seguito una lista con i riferimenti di altri articoli apparsi sulla stampa nazionale e locale.
IL SOLE 24 ORE pag. 1+29 • 12-04-2018
TORINO: FATTORINI FOODORA NON SONO DIPENDENTI (M.pri.)
CORRIERE DELLA SERA pag. 1+23 • 12-04-2018
SENTENZA FOODORA: I FATTORINI IN BICI NON SONO DIPENDENTI (Dario Di vico)
LA REPUBBLICA pag. 14/15 • 12-04-2018
I LAVORETTI NON SONO UN LAVORO SCONFITTI I FATTORINI DEL CIBO (F.Cravero)
LA STAMPA pag. 1+13 • 12-04-2018
IL CASO A TORINO IL TRIBUNALE: HANNO TORTO I FATTORINI LICENZIATI (F.Callegaro/G.Legato)
ITALIA OGGI pag. 30 • 12-04-2018
IL TRIBUNALE DA' RAGIONE A FOODORA (M.Damiani)
IL MESSAGGERO pag. 25 • 12-04-2018
FOODORA, IL TRIBUNALE DA' TORTO AI FATTORINI (L.ci.)
IL GIORNALE pag. 16 • 12-04-2018
I RIDER FOODORA PERDONO LA CAUSA CONTRO L'AZIENDA
AVVENIRE pag. 20 • 12-04-2018
TRIBUNALE DA' RAGIONE A FOODORA SUL RICORSO DI 6 FATTORINI "RIBELLI" (A.Zaghi)
BRESCIAOGGI pag. 4 • 12-04-2018
CIBO A DOMICILIO FOODORA, I FATTORINI PERDONO LA CAUSA: NON SONO DIPENDENTI
CORRIERE DELLE ALPI pag. 6 • 12-04-2018
I RIDERS DI FOODORA LICENZIATI PERDONO RICORSO IN TRIBUNALE
CORRIERE DI TORINO (CORRIERE DELLA SERA) pag. 1+2/3 • 12-04-2018
FOODORA, LA SCONFITTA DEI RIDER (G.Falconieri)
GAZZETTA DI PARMA pag. 3 • 12-04-2018
LAVORO I GIUDICI: OK A FOODORA RESPINTO IL RICORSO DEI RIDER
IL DUBBIO pag. 13 • 12-04-2018
TORINO, AL PROCESSO FOODORA IL GIUDICE RESPINGE RICORSO DEI RIDER
IL GAZZETTINO pag. 15 • 12-04-2018
CONSEGNE RIDER FOODORA LICENZIATI TRIBUNALE BOCCIA RICORSO
IL GIORNALE DI VICENZA pag. 4 • 12-04-2018
CIBO A DOMICILIO FOODORA, I FATTORINI PERDONO LA CAUSA: NON SONO DIPENDENTI
IL MANIFESTO pag. 1+7 • 12-04-2018
GIG ECONOMY
IL PICCOLO pag. 13 • 12-04-2018
I RIDERS DI FOODORA LICENZIATI PERDONO IL RICORSO IN TRIBUNALE
IL SECOLO XIX pag. 13 • 12-04-2018
FATTORINI LICENZIATI FOODORA VINCE LA CAUSA
IL TIRRENO pag. 6 • 12-04-2018
I RIDERS DI FOODORA LICENZIATI PERDONO RICORSO IN TRIBUNALE
L'ECO DI BERGAMO pag. 4 • 12-04-2018
"I RIDER DI FOODORA NON SONO DIPENDENTI"
LA GAZZETTA DELLO SPORT pag. 41 • 12-04-2018
I SEI FATTORINI CONTRO FOODORA STOP AL RICORSO "INGIUSTIZIA"
LA PROVINCIA (COMO) pag. 4 • 12-04-2018
"I RIDER DI FOODORA NON SONO DIPENDENTI"
LA PROVINCIA PAVESE pag. 9 • 12-04-2018
I RIDERS DI FOODORA LICENZIATI PERDONO RICORSO IN TRIBUNALE
LIBERTA' pag. 30 • 12-04-2018
NO AL RICORSO DEI RIDER CONTRO FOODORA
MESSAGGERO VENETO pag. 10 • 12-04-2018
I RIDER DI FOODORA LICENZIATI PERDONO RICORSO IN TRIBUNALE
METRO - ED. TORINO pag. 1+6 • 12-04-2018
FOODORA BATTE I RIDERS RESPINTO IL LORO RICORSO
METRO pag. 4 • 12-04-2018
RESPINTO RICORSO DEI RIDER DI FOODORA