Temi
 

Il licenziamento per superamento del comporto escluso dal blocco Covid-19

La Cassazione chiarisce: il licenziamento per superamento del periodo di comporto è regolato da norme speciali e non rientra nelle restrizioni previste dal decreto emergenziale
15/10/2024
Il licenziamento per superamento del periodo di comporto non rientra nel "blocco dei licenziamenti" previsto dal decreto-legge n. 18/2020 durante l’emergenza Covid-19: lo ha confermato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 26634/2024. Nel caso esaminato, una lavoratrice con contratto part-time verticale aveva contestato il licenziamento, sostenendo che fosse nullo a causa del blocco introdotto dalla normativa emergenziale. Tuttavia, i giudici hanno chiarito che il licenziamento per superamento del periodo di comporto è disciplinato da regole specifiche (art. 2110 c.c.) e si distingue dal licenziamento per giustificato motivo oggettivo, pertanto non soggetto al blocco.

 
 




 
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. Il sito non ha fini di lucro e le immagini pubblicate sono prevalentemente tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo a amministrazione@tosieassociati.it. Saranno immediatamente rimosse.