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Firmata la Carta dei Valori del food delivery

Quattro grandi player del food delivery hanno sottoscritto la "Carta dei Valori" (redatta da Foodora in collaborazione con lo Studio Tosi e associati e Strategic Advice). Scopo dichiarato della Carta è garantire ai collaboratori delle aziende le migliori condizioni di lavoro.
03/07/2018
Correttezza, equità, trasparenza e flessibilità. Sono le parole d'ordine della Carta dei valori del food delivery, sottoscritta il 27 giugno 2018 da Foodora, Foodracers, Moovenda e Prestofood.  
 
Di seguito il testo completo della carta.
 
 
CARTA DEI VALORI DEL FOOD DELIVERY 
 
La Carta dei Valori del food delivery è stata redatta nel rispetto dei principi che guidano le scelte e le attività quotidiane delle aziende firmatarie: correttezza, equità, trasparenza e flessibilità. Scopo della Carta è quello di garantire le migliori condizioni di lavoro per i collaboratori delle aziende firmatarie, stabilendo degli standard di tutela e promuovendo una collaborazione più sicura. Le aziende firmatarie si impegnano al rispetto della Carta dei Valori, con l’obiettivo di consolidare il proprio rapporto di fiducia con tutti i portatori di interesse: collaboratori, clienti, fornitori, parti sociali, istituzioni nazionali e comunità locali. 
 
1  - A tutti i rider che collaborano con le aziende firmatarie di questa Carta dei valori verrà applicata una contrattualizzazione con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, i quali prevedono delle importanti tutele per i collaboratori, garantendo, al contempo, la necessaria flessibilità richiesta dalle parti.
 
I contratti di collaborazione coordinata e continuativa garantiscono ai collaboratori:
 
Copertura INAIL – per un’assicurazione in caso di infortuni sul lavoro con tutele per i lavoratori parasubordinati (ossia i Cococo) equiparabili a quelle offerte ai lavoratori subordinati. Le aziende del food delivery si impegnano a mantenere il premio totalmente a loro carico.https://www.inail.it/cs/internet/attivita/assicurazione.html
Tutele INPS: i contributi INPS versati danno accesso ai rider ad una serie di tutele, oltre i contributi pensionistici, che illustriamo in quanto di grande valore per i rider e per noi: i sussidi di maternità, l’indennità di malattia e la possibilità di utilizzare assegni al nucleo familiare (ANF). Il contributo è per 2/3 a carico del committente e per 1/3 a carico del collaboratore. E’ fondamentale che i rider siano a conoscenza delle tutele che già hanno e che siano supportati in caso di problematiche. Per questo motivo le aziende del food delivery si impegnano ad organizzare delle specifiche giornate di informazione sui territori.https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=45796
 
2 - RCTO: Le aziende firmatarie si impegnano ad attivare un’assicurazione integrativa, totalmente a loro carico, per la copertura di eventuali danni a terzi che si dovessero verificare nell’ambito dell’attività dei rider.
 
3 – Le aziende firmatarie si impegnano ad erogare ai propri collaboratori un compenso equo ed adeguato in parte su base oraria ed in parte legato agli aspetti premiali e motivazionali.
 
4 – Le aziende firmatarie si impegnano a fornire in modo proattivo ai propri collaboratori un’adeguata Informazione sulle tematiche relative alla Sicurezza sul lavoro. La Sicurezza passa anche per la formazione e la prevenzione. Partendo da questo convincimento, le aziende si impegnano ad attivare dei Corsi informativi online per i rischi generali. Il completamento degli stessi verrà considerato requisito fondamentale per intraprendere l’attività di rider.
5 – Il rispetto del Codice della Strada da parte dei rider è un tema fondamentale per le aziende firmatarie, le quali - in modo responsabile e proattivo - si impegnano ad avviare iniziative specifiche di comunicazione verso le proprie flotte al fine di ricordare costantemente a tutti i collaboratori la necessità di osservare le regole del codice della strada. Le comunicazioni, che avranno cadenza almeno mensile terranno conto, nei messaggi, delle specifiche differenza tra i rider che svolgono la propria attività in bici e quelli che la svolgono in motorino.
 
6 –Dispositivi di protezione individuale (DPI): Le aziende firmatarie si impegnano a fornire a tutti i rider i principali DPI per l’attività di rider: casco per la bicicletta, luci di posizione, giacca /maglietta ad alta visibilità; zaino termico catarifrangente. I rider vengono inoltre informati sul corretto uso degli stessi ed è a loro richiesto un impegno ad utilizzare i DPI messi a disposizione dalle aziende conformemente alle informazioni ricevute, nonché ad aver cura dei DPI, a non apportare modifiche agli stessi di propria iniziativa e senza aver prima consultato le aziende ed a segnalare immediatamente alle aziende qualsiasi difetto o inconveniente rilevato.
 
● Qualora il rider svolga l’attività in scooter, le aziende chiedono al rider un impegno ad indossare il casco di sua proprietà come previsto dal codice della strada. Le aziende, per quanto possibile, mettono in atto iniziative volte alla verifica di questo impegno.
 
7 –Agevolazioni per la manutenzione dei mezzi utilizzati: le aziende si impegnano a stipulare convenzioni con ciclo-officine nelle città in cui è attivo il servizio al fine di garantire ai rider uno sconto rispetto al listino dei costi relativi alla manutenzione del mezzo. Per i rider in motociclo, le aziende si impegnano a elaborare e definire forme possibili di contributo alle spese sostenute per l’adempimento della prestazione (carburante, riparazioni, assicurazioni).
 
8 -Nessun algoritmo reputazionale: le aziende firmatarie non utilizzano sistemi di rating o altri strumenti in grado di produrre classificazioni, penalizzazioni o favoritismi tra i collaboratori. I rider inoltre possono decidere quando lavorare e ritirare fino all’ultimo la disponibilità data, senza che ne derivi alcun danno “reputazionale” o collegamento con un rating che incida sull'assegnazione dei turni. Garantiti questi principi, le aziende si riservano di tutelare la riservatezza dell’algoritmo alla base della piattaforma, elemento di proprietà intellettuale e chiave della competizione tra imprese.
 
9- Attivazione di canali di comunicazione trasparenti e costanti tra l’azienda ed i collaboratori: le aziende firmatarie mantengono i necessari canali di costante comunicazione con i propri rider, anche in via informatica, per consentire loro di inviare in qualsiasi momento comunicazioni all’azienda, richiedere informazioni. Le aziende si impegnano al dialogo sociale ed al confronto con le rappresentanze collettive degli interessi dei rider sulla base di specifiche tempistiche e modalità che verranno rese note ai collaboratori da ciascuna azienda.
 
 
Clicca qui sotto per scaricare la Carta dei Valori del Food Delivery 

cartadeivaloridelfooddelivery.PDF
 
 




 
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