La Corte di Cassazione con sentenza n. 21260 del 13 settembre 2017, pronunciandosi su una norma contrattuale che prevedeva un termine perentorio per la comunicazione della sanzione disciplinare, ha ritenuto rilevante la data di manifestazione della volontà datoriale e, quindi, tempestivo il licenziamento irrogato con missiva spedita entro il termine contrattuale