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Videocamere? Sì se collegate a impianti di allarme o antifurto

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito, con la nota n. 299 del 28 novembre 2017, ha fornito alcune indicazioni operative sull’installazione e utilizzazione di impianti audiovisivi e di altri strumenti di controllo ai sensi dell’art. 4 della legge n. 300/1970
02/12/2017
EL’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito nella nota in commento che l’installazione di impianti di allarme o antifurto dotati di videocamere o fotocamere che si attivano automaticamente in caso di intrusione nei luoghi di lavoro rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 4, comma 1 dello Statuto dei lavoratori, con conseguente necessità di un accordo sindacale ovvero di una autorizzazione dell'Ispettorato del Lavoro.
 
Così inquadrata la fattispecie, l’Ispettorato ha precisato che, qualora le videocamere o fotocamere si attivino esclusivamente con l'impianto di allarme inserito, non sussiste alcuna possibilità di controllo "preterintenzionale" sul personale ritenendo quindi che non vi siano motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione prevista dalla citata norma. Alla stregua di tali considerazioni, l’Ispettorato ha invitato i propri uffici territoriali a rilasciare i provvedimenti autorizzativi in tempi rapidi non essendo necessaria alcuna valutazione istruttoria.

 
 




 
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